giovedì 27 ottobre 2005

Totem e tabù

L'Abbé Pierre non è scemo: confessa di aver avuto rapporti sessuali con donne a 93 anni, quando nessuno gli potrà dire nulla. Eppure cerca, invero con risultati piuttosto scarsi, di giustificare il celibato dei religiosi cattolici. Forse è la parola sesso a spaventare, forse si potrebbe inventare una diversa combinazione di lettere.

martedì 25 ottobre 2005

Piccola incursione calcistica

Cristiano Lucarelli ha dedicato un gol «ai ragazzi "sequestrati" a Roma e che oggi sono finalmente potuti tornare allo stadio, dopo essere stati costretti a perdere tante partite del Livorno». Finché alcuni fra gli ultras più violenti saranno trattati con tanta comprensione da qualche sportivo, il calcio italiano non ha alcuna possibilità di guarire.

venerdì 21 ottobre 2005

Teoria e prassi

Uno dei più grandi errori del pensieri moderno è stato la separazione fra teoria e prassi, che ha giustificato grandi nefandezze con nobili ideali. Troppe volte si sente dire: «Lasciamo perdere la teoria, guardiamo la realtà». Mi viene da rispondere: «Lasciamo perdere la realtà, guardiamo la teoria». Così, per mandare tutto in corto circuito.

domenica 16 ottobre 2005

La morte dopo Parmenide

Come dice uno dei miei maestri, Emanuele Severino, dopo Parmenide il pensiero occidentale aveva due strade. Scelse quella del divenire dell'essere e nacque la morte così come la intendiamo adesso. Non sapremo mai che cosa sarebbe accaduto (ma il verbo forse è imperfetto) se il pensiero avesse percorso l'altra strada.

sabato 15 ottobre 2005

L'incomprensibile dittatura del proletariato

"Da ciascuno secondo le sue capacità, a ciascuno secondo i suoi bisogni". Marx aveva ragione nella "Critica al programma di Gotha", ma come diavolo gli è venuto in mente che per ottenere quel risultato aveva bisogno della dittatura del proletariato? Non bastava una dittatura dei filosofi per "ripulire" le menti bacate degli uomini d'oggi?

giovedì 13 ottobre 2005

Della morte non c'è certezza

Ero convinto che l'uomo riuscisse a stabilire quando una persona è morta. Invece i medici ammettono che si può tornare in vita anche quando le macchine hanno detto che è cessata ogni attività cardiaca e cerebrale. A Mantova è successo. Quando sarò morto non seppellitemi subito: prima uccidetemi.

domenica 9 ottobre 2005

Uomini, computer e Darwin

I primi uomini erano simili alle scimmie e i primi computer occupavano una stanza. La teoria dell'evoluzione di Darwin non ci dice come sarà la specie umana fra centomila anni e nessuno di noi può immaginarlo, ma qualcuno di noi potrà vivere abbastanza a lungo per veder sparire gli attuali computer e comparire... chissà...