domenica 25 dicembre 2005

Dio e il Papa

So che ci sono molte persone che credono in un Dio, mi chiedevo però se un teologo o un Papa credono realmente in un Dio o se vi sono costretti da convenienze ideologiche, sociali o politiche. Che oggi sia Natale è davvero soltanto una coincidenza, credetemi.

martedì 13 dicembre 2005

Natura, democrazie e tortura

C'è tortura peggiore che uccidere un uomo dopo averlo tenuto per 24 anni nel braccio della morte? Succede negli Usa. E in Giappone un 84enne è in carcere da 30 anni, sapendo che da un giorno all'altro la pena di morte potrà essere eseguita. La natura è più crudele, ché ci condanna il giorno della nascita; ma la natura, si sa, è una dittatrice.

domenica 11 dicembre 2005

La violenza del denaro

Molti hanno paura della violenza dei calci e dei pugni, pochi hanno paura della ben più pericolosa violenza del denaro. Peggio: la prima è fonte di condanne, la seconda spesso di elogi.

lunedì 5 dicembre 2005

Il valore della morte

Ammesso che la natura abbia un'organizzazione simile a quella che intendiamo noi umani, la morte non deve avere per lei un gran valore, vista la facilità, quasi la banalità, con la quale può essere raggiunta.

sabato 3 dicembre 2005

Parole di moda

Se c'è una cosa che va di moda in Italia in questo periodo è il federalisno. Da destra a sinistra tutti si dicono federalisti. Non se ne accorgerà nessuno, però io dichiaro qui di essere un convinto centralista.

domenica 27 novembre 2005

E voi che cosa ne pensate?

Non ho un'opinione sul modulo tattico del Milan né sull'importanza del faggio in un ecosistema. Neppure sulla legge Cirielli, che non ho mai letto. C'è chi si sente a disagio se non sa dare un giudizio su tutto: dobbiamo invece rivendicare il diritto a non avere opinioni su ciò che non conosciamo.

Capitalismo vs. Terra

È anche qui ovvio ed evidente che il capitalismo moderno (ma ne esiste un altro?), oltre a rendere più ricchi i ricchi e più poveri i poveri, è uno dei sistemi più efficaci inventati dall'uomo per distruggere la Terra: il rispetto dell'ambiente non è compreso nel concetto di profitto.

sabato 26 novembre 2005

La morte, i filosofi e le sigarette

Ieri ho saputo che il papà di un mio grande amico sta morendo per un tumore; se il Myke Tyson dei tempi belli mi avesse tirato tre diretti in faccia mi avrebbe fatto meno male. La morte, che nessun filosofo riuscirà mai a definire, vaga sempre più spesso nei miei pensieri: per questo ora mi accenderò una sigaretta.

venerdì 18 novembre 2005

La macchina del pensiero e delle emozioni

Se ciò che chiamiamo pensiero e ciò che chiamiamo emozioni sono soltanto un effetto dei diversi modi in cui si collegano le sinapsi fra neuroni, allora è possibile costruire una macchina che legga sia l'uno sia le altre.

mercoledì 16 novembre 2005

Come le Poste italiane

Noi europei abbiamo sempre convissuto con il concetto di lentezza, chi peggio chi meglio. Fino a poco tempo fa mi riusciva più difficile pensare alla lentezza abbinata a uno statunitense. Ora, invece, proprio l'America scopre la possibilità di inviare e-mail che possono arrivare dopo uno, cinque o vent'anni.

lunedì 14 novembre 2005

Tempo e salute

Il dilemma non è di poco conto ma è probabilmente irrisolvibile: è più importante avere tempo a disposizione o avere salute?

mercoledì 9 novembre 2005

Sarò ancora banale

La differenza fra Saddam Hussein e George W. Bush non sta nell'uso di armi chimiche contro i civili, perché entrambi l'hanno fatto (si veda, fra l'altro, l'inchiesta di Sigfrido Ranucci per Rai News 24), ma nel fatto che non mi risulta che un giornale iracheno abbia mai potuto scrivere per due giorni di seguito ciò che ha fatto Saddam ai curdi.

domenica 6 novembre 2005

Sarò banale

La differenza fra gli Stati Uniti e Cuba (sono soltanto due esempi) non sta nel fatto che i giornalisti americani possono parlare male di Bush e scrivere apertis verbis che ha dichiarato il falso. Anche i giornalisti cubani potrebbero dire le stesse cose di Fidel Castro. La differenza sta nelle conseguenze.

giovedì 3 novembre 2005

Il mondo non è ancora pronto

Credo sia ormai impossibile dirlo senza essere tacciati di essere filo-nazisti, ma io lo dico lo stesso: l'esistenza dello Stato di Israele in quanto terra degli ebrei è stata un'imposizione. Lo Stato di Israele, così inteso, ha senso come lo Stato valdese. Quando gli uomini diventeranno così civili da potersi permettere discussioni come questa?

mercoledì 2 novembre 2005

Non è una barzelletta

No, questa pubblicata sul Guardian di ieri, premiata come miglior barzelletta religiosa di tutti i tempi, non è una barzelletta, è semplicemente una delle tante metafore per descrivere i rapporti umani. Sul serio.

giovedì 27 ottobre 2005

Totem e tabù

L'Abbé Pierre non è scemo: confessa di aver avuto rapporti sessuali con donne a 93 anni, quando nessuno gli potrà dire nulla. Eppure cerca, invero con risultati piuttosto scarsi, di giustificare il celibato dei religiosi cattolici. Forse è la parola sesso a spaventare, forse si potrebbe inventare una diversa combinazione di lettere.

martedì 25 ottobre 2005

Piccola incursione calcistica

Cristiano Lucarelli ha dedicato un gol «ai ragazzi "sequestrati" a Roma e che oggi sono finalmente potuti tornare allo stadio, dopo essere stati costretti a perdere tante partite del Livorno». Finché alcuni fra gli ultras più violenti saranno trattati con tanta comprensione da qualche sportivo, il calcio italiano non ha alcuna possibilità di guarire.

venerdì 21 ottobre 2005

Teoria e prassi

Uno dei più grandi errori del pensieri moderno è stato la separazione fra teoria e prassi, che ha giustificato grandi nefandezze con nobili ideali. Troppe volte si sente dire: «Lasciamo perdere la teoria, guardiamo la realtà». Mi viene da rispondere: «Lasciamo perdere la realtà, guardiamo la teoria». Così, per mandare tutto in corto circuito.

domenica 16 ottobre 2005

La morte dopo Parmenide

Come dice uno dei miei maestri, Emanuele Severino, dopo Parmenide il pensiero occidentale aveva due strade. Scelse quella del divenire dell'essere e nacque la morte così come la intendiamo adesso. Non sapremo mai che cosa sarebbe accaduto (ma il verbo forse è imperfetto) se il pensiero avesse percorso l'altra strada.

sabato 15 ottobre 2005

L'incomprensibile dittatura del proletariato

"Da ciascuno secondo le sue capacità, a ciascuno secondo i suoi bisogni". Marx aveva ragione nella "Critica al programma di Gotha", ma come diavolo gli è venuto in mente che per ottenere quel risultato aveva bisogno della dittatura del proletariato? Non bastava una dittatura dei filosofi per "ripulire" le menti bacate degli uomini d'oggi?

giovedì 13 ottobre 2005

Della morte non c'è certezza

Ero convinto che l'uomo riuscisse a stabilire quando una persona è morta. Invece i medici ammettono che si può tornare in vita anche quando le macchine hanno detto che è cessata ogni attività cardiaca e cerebrale. A Mantova è successo. Quando sarò morto non seppellitemi subito: prima uccidetemi.

domenica 9 ottobre 2005

Uomini, computer e Darwin

I primi uomini erano simili alle scimmie e i primi computer occupavano una stanza. La teoria dell'evoluzione di Darwin non ci dice come sarà la specie umana fra centomila anni e nessuno di noi può immaginarlo, ma qualcuno di noi potrà vivere abbastanza a lungo per veder sparire gli attuali computer e comparire... chissà...

giovedì 29 settembre 2005

Complessità più complesse del complesso

Credo nella complessità del mondo e nell'impossibilità di ridurlo a una o poche regole della fisica. Credo che ci siano uomini che lo hanno inutilmente reso più complesso, a cominciare da coloro che studiano la materia comunemente conosciuta come economia e i suoi dintorni.

martedì 27 settembre 2005

Dio

È ovvio ed evidente che il pensiero (o qualsiasi altro prodotto della mente umana attuale) non permette di credere all'esistenza o all'essenza di Dio.

domenica 25 settembre 2005

Narcisismo

Quando passeggio e guardo a lungo i volti degli altri penso che, soprattutto i giovani, non possono avere pensieri altrettanto folgoranti e profondi come quelli che talvolta attraversano la mia mente (e che spesso si dissolvono prima che possa fissarli da qualche parte). Per fortuna non mi incontro mai.

giovedì 22 settembre 2005

Ricchezza e povertà

Supponiamo che il prodotto interno lordo dell'Italia sia stabile (ma non è così, è in aumento). Con gli anni le disponibilità degli enti pubblici sono calate e sono cresciute le persone benestanti o che vivono nel lusso. C'è qualcosa di sbagliato, da tempo, nella distribuzione del reddito dello Stato.

domenica 18 settembre 2005

Il tempo secondo Eliot (e secondo me)

Time present and time past
Are both perhaps present in time future,
And time future contained in time past.
If all time is eternally present
All time is unredeemable.

C'è Papa e Papa

Ancor di più dopo l'annuncio che sarà pubblicato il racconto degli ultimi giorni della sua vita, Karol Wojtyła mi appare come un Papa, una persona superiore, una guida anche per i non cattolici. Sarò ingiusto, ma sincero: Joseph Ratzinger no, non mi sembra un Papa, mi sembra soltanto un onesto per quanto sapiente condottiero della Chiesa.

sabato 17 settembre 2005

Einstein, muratori e immobiliaristi

Io capisco che uno Einstein debba essere pagato più di me, perché il suo lavoro è più difficile del mio e ci sono meno persone capaci di farlo, ma perché un muratore deve essere pagato meno di un immobiliarista?

giovedì 15 settembre 2005

Parole brevi e meaningful

Avete notato come di solito sono le parole brevi a essere quelle piene di significati diversi? Pochi esempi: in italiano fare e dare, in inglese do, get e set.

domenica 11 settembre 2005

Intelligenza e celebrità

"È intelligente e giustamente è diventato anche famoso". Impossibile (o quasi): nel mondo attuale solitamente bisogna scegliere: se vuoi diventare celebre e popolare (endiadi) devi rinunciare almeno a una parte della tua intelligenza.

mercoledì 7 settembre 2005

Domanda da prima fila

Perché i telecronisti continuano a parlare in Formula Uno di "prima fila", "seconda fila" eccetera, quando da tempo immemorabile i piloti non sono scherati a due a due, ma ognuno occupa un solo spazio, equidistante da chi gli sta subito davanti e da chi gli sta subito dietro?

venerdì 2 settembre 2005

Plauto vola a New Orleans

Plauto diede al suo "lupus est homo homini" un valore generale. Hobbes parlò invece di "bellum omnium contra omnes" soltanto nello stato di natura. Oggi New Orleans e i suoi sciacalli confermano che Plauto aveva ragione e che gli uomini (poche eccezioni a parte) fingono di accettare un contratto sociale e dallo stato di natura non escono mai.

mercoledì 31 agosto 2005

Collina e il patrimonio artistico italiano

Da anni sento dire che Pierluigi Collina è il miglior arbitro di calcio del mondo. Ora, per fortuna, non accadrà più. Chissà chi è stato a dirlo per primo. Forse la stessa persona che, in base a calcoli analoghi e a me imperscrutabili, sostiene che l'Italia ha il 70 per cento del patrimonio artistico mondiale.

domenica 28 agosto 2005

Acuto e ottuso

È una notte buia e tempestosa, ma non c'entra niente. Però, in questa notte buia e tempestosa, mi chiedevo: come mai le persone più intelligenti sono chiamate acute e quelle più tonte sono dette ottuse, se l'angolo ottuso è quello più aperto rispetto a quello acuto?

giovedì 25 agosto 2005

Le strade di New York

La Fifth Avenue è tradotta in italiano come Quinta Strada (e la Third come Terza, non sta qui il problema). Come traduciamo 42nd Street?

Καιρός

C'è sempre nella vita di una persona un momento decisivo. Il mio deve ancora arrivare oppure mi è passato accanto con passo felpato, mentre riposavo sul divano o leggevo qualche fumetto di Milo Manara.

martedì 23 agosto 2005

La coda del cane

Non sono mica convinto che il cane muova la coda volontariamente quando è allegro. Ha già così tanto da fare (correre, saltare, prendere in bocca il giocattolo preferito) che non avrebbe tempo anche per "pensare" a muovere la coda. Ieri sera ho cominciato "Impossibilità" di John David Barrow (in Italia per i tipi di Rizzoli).

domenica 21 agosto 2005

Piccola proposta razionale

Per chi vuole davvero semplificare la nostra vita: perché uno che cambia casa deve perdere tempo per nuovi allacciamenti ad acqua, gas, elettricità e telefono? Perché non esiste un ufficio comunale che possa gestire tutte insieme queste pratiche per conto del cittadino? Lo Stato, signori, non soltanto qualche esattore delle tasse.

sabato 20 agosto 2005

Velocità, lentezza e intelligenza

Vittorio Zambardino: "Le buone idee hanno la cattiva abitudine di venire a tutti, prima a poi. È il più rapido nel "time to market" che vince". Ha ragione, come hanno ragione Owe Wikström e Carl Honoré. L'intelligenza è anche ciò che ci permette di sapere che la mia frase precedente non è una contraddizione.

mercoledì 17 agosto 2005

Le verità su Alceste

Alceste Campanile fu ucciso a 22 anni il 12 giugno 1975. Da chi? Forse ha ragione il padre a parlare del sequestro Saronio, di ambienti di Autonomia e di innominabili personaggi; se è così, che cos'era cambiato nella sinistra extraparlamentare alla vigilia della pubblicazione su Lotta continua di questo articolo del 1979? Ma ha ragione il padre?

Le vivisezione vegetale

Narrano alcuni scienziati che i vegetali abbiano qualcosa di paragonabile alla coscienza umana o animale. Se è così, non capisco perché esistano tanti movimenti contro la vivisezione animale mentre nessuno si opponga alle orribili sofferenze inferte alle piante ogni volta che qualcuno taglia un tronco.

lunedì 15 agosto 2005

La messa universale

Penso alla parola "suffragio" e penso che è ben strano l'italiano (ma credo che qualsiasi lingua nasconda sorprese del genere). Chissà qual è la radice della parola, chissà come ha fatto a generare espressioni così diverse come "suffragio universale" e "messa in suffragio".

sabato 13 agosto 2005

I diritti del calcio (2)

Il calcio è abituato a vendere tutto, anche ciò che non gli appartiene (che potere ha la Lega sull'area di uno stadio per poter vendere la trasmissione di ciò che avviene dentro?). Quando venderanno anche i diritti per la carta stampata o quando i tifosi saranno obbligati a comprare una maglietta o un panino Mc Donald's per poter entrare?

I diritti del calcio

Dopo la recente battaglia per i diritti televisivi e radiofonici delle partite di calcio, mi sono chiesto come mai la Lega calcio non venda anche i diritti per internet. Sanno quante partite, che non potevo guardare per motivi di lavoro, mi sono seguito via internet?

giovedì 11 agosto 2005

Partite in anticipo

In televisione riusciamo a vedere eventi in diretta e in registrata (ossia avvenuti nel passato). Quando riusciranno le moderne tecnologie a mostrarci qualcosa che accadrà nel futuro?

domenica 7 agosto 2005

L'mmortalità della morte

Secondo una legge statistica, piuttosto accreditata e avvalorata da quelli che chiamiamo fatti, siamo destinati a morire. Esiste, al contrario, una legge scientifica che possa escludere l'immortalità?

mercoledì 3 agosto 2005

Come evitare un colpo di Stato

La politica non appartiene a questo blog, la comicità qualche volta sì. Ieri sera un amico mi ha folgorato: «I comunardi avevano preparato per 50 anni il colpo di Stato attraverso la magistratura, partirono con Mani pulite, poi arrivò Berlusconi e rovinò il loro piano». Non ci avevo mai pensato: Berlusconi ci ha salvati da una dittatura.

sabato 30 luglio 2005

Giornalisti e cartomanti

Con tutti i limiti e i pregi di un aforisma: "I giornali hanno con la vita all'incirca lo stesso rapporto che hanno le cartomanti con la metafisica" (Karl Kraus, Detti e contraddetti, Adelphi 1972).

venerdì 29 luglio 2005

Temperature percepite

Fossati insuperabili, barriere impenetrabili fra me e i giornali di questi giorni. Non soltanto mi tocca leggere che fa caldo (l'avreste mai detto?) ma pure che vi è una temperatura percepita più alta di quella in gradi celsius o fahrenheit. Spero che un giorno qualcuno mi spieghi come si misura una temperatura percepita uguale per tutti.

sabato 23 luglio 2005

Economia e razionalità

Dicono che per gestire bene i miliardi ci voglia sangue freddo. Guardo le borse mondiali a poche ore dagli ultimi attentati e non mi sembra: i londinesi sono stati più calmi. Guardo gli immobiliaristi trevigiani, che fanno calare i prezzi delle case vicino alle antenne telefoniche, e ho la conferma: la razionalità non abita nelle case di brokers e affaristi.

mercoledì 20 luglio 2005

Domande sensate

Guardavo, nell'ultimo pomeriggio vissuto finora, una mappa piuttosto dettagliata della provincia di Treviso e mi chiedevo mentalmente se tre vite mi sarebbero bastate per conoscerla. Mi si avvicinò un amico e mi fece una domanda più sensata: "È più veloce un'automobile o più alto un albero?".

lunedì 18 luglio 2005

Manager antichi e moderni

Una volta era più facile che il bravo manager fosse quello che, senza far sentire il suo potere, traeva il 101 per cento dai dipendenti. Ora è più facile che il bravo manager sia chi trae il 20 per cento dai dipendenti, purché riesca a far percepire il 101 per cento del suo potere.

La posizione degli aggettivi

La persona sbagliata al posto giusto (fa carriera). La persona giusta al posto sbagliato (non fa carriera). È soltanto una questione di posizione degli aggettivi, che funziona non soltanto in economia ma anche in filosofia: più del pensatore originale è facile ricordare il bravo mercante del pensiero con il giusto mecenate.

martedì 12 luglio 2005

La morte e i sensi

Se, come diceva Berkeley, esse est percipi, morire significa non essere più percepiti da qualcuno e non perdere l'attività cerebrale o cardiaca. Se, come diceva Berkeley, esse est percipi, la vita assomiglia sempre più al sesso.

venerdì 8 luglio 2005

New York, Bali, Madrid, Londra

Nel titolo quattro delle stragi terroristiche attribuite ad Al Qaeda che hanno provocato più vittime. A Bali ci furono oltre 180 morti il 12 ottobre 2002, ma l'Occidente li ha quasi rimossi. E Madrid rischia di diventare importante per spagnoli e pochi altri. Ci deve essere un rapporto sotterraneo fra anglofonia, potere, mass-media e memoria.

martedì 5 luglio 2005

L'ascesa dei mediocri saltimbanchi

L'evidenza insegna che i posti medio-alti, in un'azienda importante, sono spesso riservati ai mediocri, abili nel fare i saltimbanchi da un padrone all'altro, fedeli e devoti a chi sta sopra di loro. Chi più sa e più è capace talvolta non riesce a trattenere qualche critica. Così lui e la sua bravura restano indietro.

lunedì 4 luglio 2005

La vita e i valori

La vita e la sua difesa non possono essere valori fondamentali. Dovrebbe saperlo prima di tutto una persona religiosa, per la quale sono importanti valori saldi e duraturi. Invece la vita è talmente effimera che è inimmaginabile che qualsiasi Dio l'abbia "pensata" come un caposaldo per un credente.

mercoledì 29 giugno 2005

Ahmadinejad, l'Occidente e la democrazia

Mahmoud Ahmadinejad è stato eletto presidente dell'Iran e l'Occidente ha reagito male. Eppure è stato eletto secondo i criteri delle democrazie occidentali (forse qualche broglio, ma Florida e Ohio insegnano). La democrazia può essere rifiutata, non c'è nulla di male, ma non può essere accettata a seconda del risultato che produce.

domenica 26 giugno 2005

Il colore della criminalità

Si discute in queste settimane sull'intransigenza di Sergio Cofferati, sindaco di Bologna, verso la criminalità. Commenti stupefatti. Mi stupisco io: chi ha mai detto che la sinistra debba essere lassista con la malavita? Una cosa è cercare di capire i fenomeni sociali, un'altra permettere che il codice penale sia impunemente violato.

venerdì 17 giugno 2005

Marx e la prevalenza dei furbi

"Da ognuno secondo le sue capacità, a ognuno secondo i suoi bisogni". La sintesi di Karl Marx nella "Critica al programma di Gotha" della socialdemocrazia tedesca è ancora un insuperato modello politico, sociale ed economico. Se nel mondo reale non abbondassero (e prevalessero) i furbi.

lunedì 13 giugno 2005

Giapponesi e Occidente

Ho guardato una partita di pallavolo. Si giocava in Giappone e c'era la nazionale giapponese. Non riuscivo e non riesco a capire perché i nomi dei giocatori giapponesi siano scritti sulle maglie con il nostro alfabeto e non con il loro. Occidente onnivoro.

domenica 12 giugno 2005

Valentino Rossi

Molti amano Valentino Rossi per la naturalezza, perché è rimasto un ragazzo nonostante sia diventato una celebrità. Può essere che sia spontaneo, ma a me sembra una spontaneità costruita. E mi pare che il ragazzino sia pure un po' spocchiosetto e permaloso. Inventate qualche barzelletta su di lui e guardate l'effetto che fa.

mercoledì 8 giugno 2005

Linguaggio e linguaggi

Nei pochi millenni in cui ha usato il linguaggio, il genere umano si è inventato migliaia di lingue. Perché i cani usano invece un medesimo linguaggio a qualsiasi latitudine? È un segno di maggior intelligenza? Le varie teorie sulla complessità sono soltanto un alibi che l'uomo si è inventato per giustificarsi?

venerdì 3 giugno 2005

Il lego del mondo

Ogni tanto mi vien voglia di trattare il mondo come un lego (elle minuscola, ormai non è più un nome proprio, come aspirina): prenderlo, smontarlo e rimontarlo con gli stessi pezzi in posizioni diverse, per vedere se è proprio il migliore dei mondi possibili.

lunedì 30 maggio 2005

Storia di un fallimento

Dicevano che l'uomo si distingue dalle altre specie animali perché ha l'intelligenza, ma nel mondo degli umani prevale chi ha la forza (fisica o economica). Se è così, la storia umana è la storia di un fallimento (oppure di un'illusione o di un inganno per comandare più facilmente).

domenica 29 maggio 2005

Parole parole parole

Provo fastidio a sentir la gente parlare soltanto per il gusto di esibirsi, di mostrarsi protagonista. Oggi come oggi il silenzio non è molto apprezzato. Mi torna in mente Mersault: «È che non ho mai molto da dire. Allora sto zitto». Anche voi conoscerete tanti che non hanno molto da dire. E parlano, parlano...

giovedì 26 maggio 2005

E pensare che c'era il pensiero

I filosofi (e non soltanto loro) pensano. Le differenze stanno in che cosa pensano, ma pensano. Pensano anche all'attività del pensare. Per questo che cosa sia il pensiero sarà sempre indicibile, perché ogni definizione non può essere estranea al pensiero stesso. È già stato detto, ma era doveroso ripetere questa petitio principii.

martedì 24 maggio 2005

La lezione degli "ismi"

Al liceo un professore di filosofia mi insegnò a diffidare degli "ismi", mi disse che tutti i movimenti che finivano in "ismo" erano eccessi e, come tali, dovevano essere evitati. Sono invecchiato e ho imparato ad apprezzarli, quasi a desiderali: sono una medicina (una delle poche utili) per non morire di mediocrità.

sabato 21 maggio 2005

Veri e falsi capi

Dicono che un buon capo dev'essere un po' odiato. Credo sia stata una scusa inventata da qualche pessimo capo. Quello odiato è un falso capo, è un ducetto (in senso deteriore), il vero capo non ha bisogno di certi mezzucci.

mercoledì 18 maggio 2005

L'implosione di internet

L'ipotesi è tanto vecchia quanto suggestiva: tutto il sistema su cui si regge internet implode improvvisamente e vanno distrutte tutte le memorie che internet contiene. Ebbene, quanta parte del sapere umano andrebbe distrutta. E quanta parte del materiale che è adesso su internet può essere considerato "sapere umano"?

Amore eccessivo

Dal vangelo secondo Marco: "Amerai il prossimo tuo come te stesso". Neppure Gesù Cristo disse quello che qualche prete o predicatore chiede al prossimo: amare il prossimo più di sé stessi per essere buoni cattolici.

mercoledì 11 maggio 2005

Ordine e disordine

Le persone ordinate sono convinte che, mettendo tutte le cose al loro posto, riusciranno a trovarle più facilmente quando le cercheranno; quelle disordinate che è un inutile spreco di tempo, perché la maggior parte delle cose ordinate non saranno mai cercate.

domenica 8 maggio 2005

Ancora sulla libertà

Tanto per definire più precisamente ciò che ho scritto dieci giorni fa, la libertà può essere al massimo un'ipotesi impossibile da dimostrare; perché è impossibile dimostrare che sarebbe potuto essere ciò che non è stato, sia esso un pensiero, un atto soggettivo o un evento esterno al soggetto. Soltanto il determinismo, pertanto, appartiene al reale.

martedì 3 maggio 2005

Il volante non gira

Un camion fermo per svoltare a sinistra; una Cinquecento ha due metri d'asfalto liberi, ma non si muove; paura di strisciare la fiancata? Mentre aspetta, lì vicino il semaforo diventa rosso. Automobilisti fermi sulla corsia d'immissione in attesa che si liberi quella centrale. La patente è una cosa seria, non la si può regalare come un'assoluzione.

martedì 26 aprile 2005

Dalla libertà alla realtà

Ci sono tre petizioni di principio nella frase: "Ho deciso di fare questo liberamente": l'esistenza della volontà, l'esistenza della libertà e il riconoscimento che possa accadere qualcosa di diverso da ciò che accade. La libertà appartiene al mondo della possibilità, ma non è detto che la possibilità appartenga al mondo della realtà. Che cos'è la realtà?

domenica 17 aprile 2005

Thanatos

Mi seccherebbe morire ora: ho ancora un paio di cose da fare quaggiù e parecchio amore da dare (anche se nella distribuzione - mea culpa? - sono molto selettivo).

lunedì 28 marzo 2005

Le previsioni sbagliate di Gesù

Dal vangelo secondo Luca: "Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea, dicendo che bisognava che il Figlio dell'uomo fosse consegnato in mano ai peccatori, che fosse crocifisso e risuscitasse il terzo giorno". Gesù morì verso mezzogiorno di venerdì e prima dell'alba di domenica era già risorto. Aveva sbagliato previsioni.

sabato 26 marzo 2005

La relatività in geografia

Ieri pomeriggio ero davanti a una carta geografica del mondo e ho chiesto (retoricamente) a un amico: "Hai visto dov'è il Kyrgyzstan?". E lui: "Sì, in culo al mondo". Ho pensato a come deve vedere l'Italia uno che abiti a Balykchy, sulle rive del lago Ysyk-Köl.

giovedì 24 marzo 2005

Suicidio e morte

Ci sono vari modi per uccidersi e uno dei meno frequentati è quello di prendere l'auto e correre a cento all'ora per le vie del centro, sperando di schiantarsi presto. Questo porta effetti collaterali e uno dei più spiacevoli avviene se io sono sulla traiettoria dell'auto. Non sappiamo che cosa sia la morte, ma ha sempre un fascino.

Ho visto e so

I saw what you did and I know who you are. Parole pericolosissime, soprattutto in bocca a inconsapevoli fanciulle. Oggi vanno molto più di moda le tre scimmiette e il fingimento appartiene ontologicamente a molti di coloro che gridano: "Io sono la verità".

sabato 5 marzo 2005

Una domanda per Google

Una proposta per cambiare le domande negli AdSense di Google: "You know those ducks in that lagoon right near Central Park South? That little lake? By any chance, do you happen to know where they go, the ducks, when it gets all frozen over? Do you happen to know, by any chance?". (J.D. Salinger, The Catcher in the Rye, chapter 9)

giovedì 3 marzo 2005

La morte, i valori

Si chiamava Czesław, ma di cognome faceva Rowny e non Miłosz. Era polacco, ma non era Wojtyła, anche se aveva quasi la stessa età (un anno in più). È morto ieri e per Anna era più importante di un premio Nobel o di un Papa. Eppure c'è ancora chi non capisce quanto relativi possano essere i valori.

mercoledì 2 marzo 2005

La lunghezza della vita

Se, per ragioni incomprensibili, sei in un periodo triste e fumi anche qualche sigaretta dopo cinque anni di astinenza, puoi pure chiederti se valga più la pena vivere poco e intensamente o molto e tranquillamente.

martedì 1 marzo 2005

Brocardi e contraddizioni

Si tramanda un detto latino: "summum ius summa iniuria". Se ne tramanda un altro: "dura lex sed lex". Si contraddicono, ma servono per giustificare, con parole auliche, qualsiasi decisione.

lunedì 28 febbraio 2005

Sant'Agostino e Zenone

Nessuno, nemmeno Sant'Agostino, è mai riuscito a conciliare Dio con il male e con il peccato. Nessuno è mai riuscito a confutare davvero il paradosso di Zenone su Achille e la tartaruga. Ci sono pensieri che resistono all'attacco del tempo.

Ricchezze

Prima conosci qualcuno che potrebbe comprare qualsiasi cosa, qualunque sia il prezzo. Poi incontri qualcuno che, in un negozio, non potrebbe neppure entrare, ma ha dignità, onesta e fierezza senza prezzo. Senza retorica, ti chiedi chi sia il più ricco. Tutto dipende solo dall'unità di misura della ricchezza.

domenica 27 febbraio 2005

L'italiano in Europa e in Italia

Si levano alti lai per l'esclusione dell'italiano dalle lingue ufficiali delle conferenze stampa dei commissari europei. Ricordo soltanto che, nel programma di Berlusconi, c'erano le tre "i": impresa, internet, inglese. L'italiano l'aveva già escluso il nostro presidente del Consiglio.

venerdì 25 febbraio 2005

La A, lo zero e un chiostro

La prima lettera dell'alfabeto può portare alla follia, secondo Rimbaud. I matematici potrebbero parlare dello zero (ma anche del quattro o del 72.719,43). Dove ci porta, invece, un fiore, appena sbocciato o vicino ad appassire? E dove una mano che, a occhi chiusi, accarezzi le colonne del chiostro di un'antica abbazia?

martedì 22 febbraio 2005

Pensieri per impazzire

L'infinito non può esistere. Se esistesse, sarebbe finito. Anche l'eternità è impossibile, perfino in via teorica, per lo stesso motivo. Ripensare spazio e tempo, quantomeno in matematica e in fisica. E il vuoto?

lunedì 21 febbraio 2005

Italia e Danimarca

Quando andai a Copenhagen, comprai un biglietto che mi permetteva di avere sconti sui mezzi pubblici, ai musei e non ricordo più dove. Dovevo soltanto scrivere a penna l'ora in cui usavo il biglietto per la prima volta. In Italia una cosa simile non la farebbe nessuno: tutti penserebbero alle possibili truffe dei turisti. È una questione di civiltà.

domenica 20 febbraio 2005

Austerity difficile

Ricordo le domeniche dell'austerity del 1973 e del 1974, erano veramente domeniche a piedi o in bicicletta. Trentadue anni dopo sono arrivati i blocchi del traffico per combattere l'inquinamento, ma sono quasi inutili, viste tutte le deroghe che vengono concesse. Qualcuno ha una copia dei provvedimenti del 1973 da far copiare ai sindaci di oggi?

Un processo più uguale

In Italia ci sono processi più uguali degli altri se ci sono così tanti politici disposti a scandalizzarsi per il rinvio a giudizio del prefetto Mario Mori e del "capitano Ultimo". Che sia un processo "più uguale" lo dimostra anche il ministro Roberto Castelli, solitamente distributore automatico di ispettori, divenuto improvvisamente uomo prudente.

giovedì 17 febbraio 2005

Notai

Quando vado da un architetto, so che cosa sa fare lui che altri non sanno fare. Lo stesso mi accade quando vado da un avvocato, da un dentista o da un chimico. Ma quando vado da un notaio, no, non so che cosa sappia fare lui più di un funzionario statale ben preparato.

mercoledì 16 febbraio 2005

La filosofia infinita

Migliaia di anni e non abbiamo ancora capito se linguaggio e natura siano distinti, se la natura potrebbe esistere senza un linguaggio che la definisca e la cataloghi o se vediamo la natura in questo modo soltanto perché abbiamo un linguaggio con una determinata struttura. Non finiremo mai, non finiremo mai neppure l'inizio. Kurt Gödel.

martedì 15 febbraio 2005

Aristotele è morto

A Padova e a Treviso hanno adottato le targhe alterne per cinque giorni la settimana quando il pm10 ha superato il limite di legge per 30 volte; al trentacinquesimo superamento le targhe alterne saranno in vigore per due giorni. È evidente che il quarto libro della Metafisica di Aristotele è rimasto intonso nella biblioteca del Comune.

Gli antenati di internet

Siamo rimasti noi gli antenati di internet, quelli che si ricordano ancora come si faceva a vivere senza. Ma per i bambini di adesso internet è diverso, ha un altro significato, è come un paio di scarpe o il lavandino del bagno per noi quarantenni. Ci siamo nati insieme, non c'è stato - fortunatamente - un momento in cui non li avevamo.

lunedì 14 febbraio 2005

Pantani e gli eroi

E' passato un anno dalla morte di Marco Pantani e ieri ci sono state le celebrazioni. Non quelle - a cui c'inchiniamo - della famiglia, quelle del mondo sportivo, che lo onora come un eroe (coda di paglia?). Eroe che ha conquistato con il doping le vittorie più acclamate, eroe di un mondo dopato. Da Ercole e Achille a Pantani. Lo chiamano progresso.

venerdì 11 febbraio 2005

Maltempo

Maltempo in Italia: 25 gradi sotto zero sulla Marmolada. Maltempo in Italia: 8 gradi sotto zero a Trieste con la bora a 100 all'ora. Maltempo in Italia: 30 gradi sotto zero sullo Stelvio e strade interrotte per la neve. Maltempo o semplicemente inverno? (Dedicato ai giornalisti)

mercoledì 9 febbraio 2005

L'illusione del tempo

Siamo talmente abituati a misurare tutto, che crediamo di poter misurare anche il tempo e siamo orgogliosi dei nostri orologi sempre più precisi. Noi, cosiddetti occidentali, che non abbiamo mai visto il Tibet né siamo stati davvero in mare o in montagna. Rileggere Bergson e Sant'Agostino e poi tornare a vivere.

martedì 8 febbraio 2005

Confusione

Franco Frattini aveva proposto di mettere al bando i simboli del nazismo, ora vuole proibire anche l'esibizione di quelli del comunismo. Io non metterei al bando nulla, comunque con questa storia dell'equiparazione Frattini fa politica - per fare un favore agli Stati che erano satelliti dell'Urss - oppure fa confusione.

lunedì 7 febbraio 2005

The Star-Spangled Banner

Sovrimpressione su Fox news: "Is a battle with Iran inevitable for the US?". Contemporaneamente, prima del Superbowl fra New England e Philadelphia, a Jacksonville si canta l'inno degli Stati Uniti, "the land of the free and the home of the brave". Sento qualcosa che stride.

domenica 6 febbraio 2005

La fabbrica delle metanotizie

Un giorno il Times ha scritto che Google stava entrando nel mondo della telefonia. Era falso. Quell'articolo del Times, invece che essere considerato un semplice errore, è diventato a sua volta una notizia da commentare. Per essere alimentata, l'informazione non ha più bisogno di quella che chiamiamo realtà.

sabato 5 febbraio 2005

Terroristi e guerriglieri

Non so se gli imputati di Milano fossero terroristi o guerriglieri. Per il ministro Pisanu uno di loro è un pericolo per la sicurezza dello Stato e dev'essere espulso. Perché? Se è un terrorista, non è meglio - politicamente parlando - tenerlo qui, sotto controllo, piuttosto che mandarlo dove gli sarebbe più facile organizzare azioni contro l'Italia?

giovedì 3 febbraio 2005

Politica

Berlusconi, Rutelli, Prodi, Bertinotti. Com'è che da un po' di tempo mi tocca scegliere il meno peggio? O forse è sempre stato così e poche menti elevate hanno deciso di dedicarsi all'amministrazione della cosa pubblica. Tristezza, rassegnazione, rabbia. Fuga o battaglia.

mercoledì 2 febbraio 2005

La fisica e la legge

Da decenni, forse secoli o ancor di più, il sogno di tutti i fisici è di ridurre il numero delle leggi che regolano l'universo, semplificandole il più possibile e arrivando magari a una legge unica. E se invece il mondo e i suoi dintorni non fossero così ordinati, lineari, razionali?

lunedì 31 gennaio 2005

Iraq

Elezioni? Legittimazione dell'esistente. Forse andrà un po' meglio di prima, basta non chiamarla democrazia (che non è una parola sacra, è soltanto qualcosa di diverso).

domenica 30 gennaio 2005

Wittgenstein in Amazzonia

"Su ciò, di cui non si può parlare, si deve tacere" (Tractatus logico - philosophicus, proposizione numero 7 e ultima). Nei pensieri di Ludwig c'era la descrizione del mondo, ma se soltanto qualcuno avesse ricordato le sue parole, nel significato più banale, un po' d'Amazzonia sarebbe stata salvata e la Grundig non avrebbe venduto così tanti televisori.