domenica 31 dicembre 2006

L'invenzione del Capodanno

Chi ha stabilito che in molti Paesi del mondo Capodanno sia proprio domani? È un giorno che non coincide con alcuna fase solare o lunare o con qualche festa religiosa. Qualche spiegazione, ma non completa, su Wikipedia.

lunedì 25 dicembre 2006

Le inflessioni della Madonna

Non voglio essere sacrilego, ho soltanto una curiosità: quando la Madonna è apparsa a Lourdes, a Fatima e a Medjugorie immagino che abbia parlato in francese, portoghese e bosniaco. Ma parlava come se fosse di madrelingua o con qualche inflessione straniera?

giovedì 21 dicembre 2006

Le zone d'ombra degli interpreti

Nonostante lo sforzo immane per trovare parole, espressioni e suoni equivalenti fra le lingue che si parlano sulla Terra, ci sono ancora (fortunatamente) parole, espressioni e suoni che hanno resistito a tutti i tentativi. Spero che non si trovi mai la stele di Rosetta definitiva.

sabato 9 dicembre 2006

Incubo

Mancano 16 giorni a Natale e devo ancora cominciare ad acquistare i regali. Ogni dicembre mi dico che è ora di rompere questa convenzione e ogni dicembre rimando la rottura all'anno dopo.

domenica 26 novembre 2006

La falsa equità del mercato

Il libero mercato è per molti un mito, l'obiettivo massimo che può darsi un'economia moderna, presupposto di meritocrazia ed equità. Il libero mercato, invece, tende a perpetuare il potere, è soltanto un'eredità di un'umanità primitiva.

giovedì 16 novembre 2006

Le città, il basket e le lingue

Mi sono guardato tre partite di Coppa Europa (la chiamano Eurolega) di pallacanestro (lo chiamano basket). Sulle maglie i giocatori avevano il nome della città nella propria lingua: Roma, Treviso, Zagreb, Beograd. Chissà perché le squadre di Mosca e Atene si sono invece sottomesse all'inglese e sulle loro maglie c'era scritto Moscow e Athens.

martedì 14 novembre 2006

Forse sono un caso irrecuperabile

Ho 46 anni e non ho ancora pubblicato (e nemmeno scritto) un libro. Non so se preoccuparmi o esserne orgoglioso.

venerdì 10 novembre 2006

È la vita a essere cancerogena

Ogni tanto leggiamo notizie su (pseudo)scoperte scientifiche su cibi o prodotti che fanno male alla salute. Qualche settimana o qualche mese dopo quei cibi e quei prodotti vengono riabilitati e a essere tossici sono altri, fino a poco prima insospettabili. La realtà è che è lo stile di vita occidentale a essere diventato cancerogeno.

mercoledì 1 novembre 2006

Le lingue e l'origine dell'uomo

Difficile che ci sia stato un unico posto del pianeta nel quale è nato l'uomo (o qualcosa di simile a una scimmia è diventato qualcosa di simile a un uomo), altrimenti non si spiegherebbe come mai esistano modi così diversi per tradurre i suoni come il nostro alfabeto e la scrittura cinese.

sabato 21 ottobre 2006

Clienti intelligenti per aziende stupide

"So by not taking care of it quickly, as if the customers matter, Apple makes the customers stupid for having chosen the product." (dal blog di Dave Winer, dove si parla del random shutdown dei MacBook e della forte miopia anche di aziende all'avanguardia come Apple).

sabato 14 ottobre 2006

Toccare le parole intoccabili

Viviamo in un mondo nel quale parole come privatizzazione e liberalizzazione sembrano sacre. Eppure, a guardare l'effetto che hanno avuto nella comunità animale chiamata "genere umano", non mi pare che i loro sostenitori ne debbano andare molto orgogliosi.

mercoledì 4 ottobre 2006

La mente, la mente, la mente della menta

Vorrei conoscere la mente di un gatto, per sapere se ha qualcosa di simile a ciò che chiamiamo pensiero, a ciò che chiamiamo emozione, a ciò che chiamiamo percezione dei sensi. Vorrei conoscere la mente di un cane, di una farfalla, di una sardina e di un pettirosso. Vorrei conoscere la mente di una pianta di menta. E di una roccia?

domenica 1 ottobre 2006

L'inutilità della fede finta

«Non credo in Dio, ma prego e vado in chiesa: non si sa mai...». Secondo voi Dio e i santi (ora sarò costretto a umanizzarli) sono così stupidi da non saper distinguere chi crede per davvero da chi finge di credere per opportunismo?

martedì 26 settembre 2006

Participi(i) passati

Strane le lingue. Perché in italiano alcuni verbi sono rimasti senza il participio passato? "Dirimere", tanto per fare un esempio, che quindi è stato privato anche dei tempi composti. E ancora più anomalo è "irrompere": se il vocabolario dice di coniugarlo come "rompere", perché non può avere "irrotto"? Ingiustizie della grammatica.

giovedì 14 settembre 2006

Business isn't business

Se fosse vero che gli affari sono solo affari non servirebbero uomini per concluderli. In realtà dietro gli affari (e dietro ogni azienda) ci sono persone, con forze, debolezze e soprattutto dignità: quella dignità che gli affari non riescono a rispettare, se vengono lasciati soli. Business is man, anche se molti lo dimenticano.

lunedì 4 settembre 2006

La politica, il consenso e i cittadini

Tradunt che negli Stati democratici la politica sia anche creazione del consenso attraverso atti di governo (o di opposizione). Non mi spiego allora perché bastino pochi mesi di campagna elettorale per cambiare le percentuali di consenso che un candidato o un partito avevano accumulato negli anni precedenti, governando o facendo opposizione.

lunedì 21 agosto 2006

Tira un rigore e ti dirò chi sei

Ma Nino non aver paura a sbagliare un calcio di rigore,
non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore,
un giocatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia.
Non è vero, un bravo giocatore lo vedi proprio su un rigore. Ma si può essere uomini straordinari anche senza essere bravi giocatori.

mercoledì 9 agosto 2006

Juventus e Milan in serie B? E il petrolio aumenta

Perfino io capisco che la chiusura della piattaforma della Bp in Alaska possa far aumentare il prezzo del petrolio. Qualcuno invece dovrebbe spiegarmi che cosa c'entrano Israele e Libano, visto che nessuno dei due Stati produce oro nero in gran copia. Qual è il criterio per decidere il prezzo? La richiesta di un prodotto o l'umore dei petrolieri?

giovedì 3 agosto 2006

L'imperfezione della perfezione

Ci diciamo esseri imperfetti perché confrontiamo noi stessi con un modello di perfezione. Ma di quel modello di perfezione non possiamo dire nulla, perché - da esseri imperfetti - non possiamo conoscerlo. Ne discende che la perfezione non esiste, perché non possiamo definirla, e ne discende pure che non possiamo dirci imperfetti.

lunedì 31 luglio 2006

Democrazie, dittature e nucleare

Si dice che la dittatura democratica non sia realizzabile. Mi chiedo però come mai ci siano democrazie (Stati Uniti, Francia, Israele, per esempio) che possono avere la bomba atomica e Stati, che le democrazie chiamano dittature (mi viene in mente l'Iran), che non possono averla. Forse il mondo è un po' più sicuro così, ma è anche molto più illogico.

venerdì 21 luglio 2006

Troppi blog insensati, Darwin ha fallito

È ormai evidente a chiunque che i blog sono troppi e che non c'è la selezione naturale che in altri settori aiuta il pianeta a mantenere il proprio equilibrio. Il fatto che sia facile fare un blog non può autorizzare chiunque a scrivere anche se non ha niente da dire.
Potrei cominciare io a tacere, ma ho deciso di non dare buoni esempi.

sabato 1 luglio 2006

I marines, la morte e le leggi della vita

Hartman to the recruits: "Your rifle is only a tool. It is a hard heart that kills. If your killer instincts are not clean and strong you will hesitate at the moment of truth. You will not kill. You will become dead marines." (Stanley Kubrick, Full Metal Jacket, per chi avesse avuto un'improvvisa amnesia)

venerdì 30 giugno 2006

Amore e (è) potere

Il potere è inevitabilmente frutto di uno o più compromessi e per sopravvivere ha bisogno di sopraffazioni (non necessariamente violente). L'amore fra due o più persone è palesemente una forma di potere.

martedì 20 giugno 2006

Le scorie umane

Se Dio ha creato l'uomo a propria immagine e somiglianza, Dio manca di alcune perfezioni che gli vengono attribuite. Per esempio avrebbe inserito nell'uomo un sistema un po' migliore di eliminazione delle scorie. Ehi tu, fermati: parlo di defecare o cagare, non andare a manifestare contro le centrali nucleari.

mercoledì 7 giugno 2006

Per storici e giornalisti

sed ambitionem scriptoris facile averseris, obtrectatio et livor pronis auribus accipiuntur; quippe adulationi foedum crimen servitutis, malignitati falsa species libertatis inest
(Cornelius Tacitus, Historiae)

domenica 28 maggio 2006

La vera libertà, l'anarchia impossibile

La libertà è destinata a uccidere sè stessa. Per questo le democrazie, per cercare di continuare ad autoproclamarsi Stati liberi, hanno inventato il concetto di "libertà che non può oltrepassare quella degli altri" e hanno di conseguenza approvato una marea di leggi (che però, per definizione, regolano la nostra vita e limitano la nostra libertà).

lunedì 1 maggio 2006

La dittatura democratica e un mondo migliore

Il mondo va avanti a furia di compromessi, per questo va male: si prende una cosa buona da qui e una buona da lì senza un disegno politico definito. L'unica soluzione sarebbe una dittatura democratica, in cui uno decide (aiutato da un gruppo ristretto) e tutti possono parlare e dire la loro. Dalla regia mi dicono che non si può fare.

venerdì 21 aprile 2006

Naturale e soprannaturale

Naturale è ciò che l'uomo riesce a spiegare con un sistema di leggi matematiche, soprannaturale ciò che l'uomo non è ancora riuscito a spiegare in quel modo (e forse potranno essere necessari migliaia di anni). Chi crede in Dio ritiene che soprannaturale sia ciò che l'uomo non potrà mai spiegare con quelle leggi.

sabato 15 aprile 2006

Il pompino va sempre più di moda

Non ho statistiche, no, però leggo in continuazione di ragazze che voglio arrivare vergini al matrimonio. Non credo siano persone che detestano il sesso, pertanto la deduzione (o supposizione) del titolo mi sembra più che legittima.

lunedì 3 aprile 2006

Ma quanti belli giornalisti madama Dorè

Avete mai incontrato un avvocato che non abbia idea di che cosa ci sia scritto nel codice civile? E allora perché abbiamo giornalisti che si autodefiniscono tali senza avere idea dei loro diritti, dei loro doveri e degli strumenti a loro disposizione? Gente che gonfia il petto davanti a una telecamera e scivola su congiuntivi e deontologia.

martedì 21 marzo 2006

Mestieri e nobiltà

Lo spazzino è molto più nobile di un miliardario (o del sottoscritto che fuma) perché il miliardario (o il sottoscritto che fuma) sono talmente cafoni che non puliscono una città quando la sporcano, come invece farebbero - e fanno - a casa propria.
A proposito: spazzino è politically correct?

sabato 4 marzo 2006

Il tabù del suffragio universale

Il suffragio universale parte dal presupposto che tutti abbiano il diritto di esprimere la propria idea politica. La cosa mi pare una stupidaggine: soltanto chi ha studiato medicina può parlare di diagnosi; soltanto chi ha studiato un minimo di giurisprudenza può parlare di leggi con cognizione; perché in politica tutti devono stare sullo stesso piano?

martedì 28 febbraio 2006

La superiorità linguistica del gatto

Per esprimerci abbiamo bisogno di migliaia e migliaia di parole e qualche volta sentiamo la necessità di inventarne altre. Ai gatti basta invece un miao per comunicare ciò che gli umani non riescono a dire con una frase intera.

venerdì 17 febbraio 2006

Posso avere una lemonsoda, per favore?

È probabile che radiocronisti e telecronisti di calcio frequentino tutti una medesima scuola, altrimenti non si spiegherebbe la frequenza con cui, alla fine del primo tempo, dicono: «E ora l'arbitro manda tutti a prendere un tè caldo».

Annibale e il Papa

Se Annibale, dopo aver battuto i romani a Canne, avesse avuto la forza per entrare a Roma, non ci sarebbe stato poi un Ponzio Pilato a lavarsi le mani prima della crocifissione di Gesù Cristo e quindi non sarebbe esistito alcun Papa. Se.

domenica 5 febbraio 2006

Il pretesto dell'intelligenza

L'uomo (nel senso di genere umano) ama dire di sè stesso che si distingue dagli altri esseri viventi per l'intelligenza. E allora perché risolve poi le sue contese sempre con la forza, sia essa quella fisica, del potere o del denaro?

venerdì 27 gennaio 2006

Gli abiti e i pensieri dei gatti

Non so se un gatto abbia qualcosa che assomiglia a ciò che chiamiamo mente e pensiero. Uno dei momenti in cui mi pare che la mia gatta li abbia è quando, seduta, mi guarda mentre mi vesto o mi svesto: sono sicuro che con quell'aria stranita e interrogativa vuole chiedermi: "Ma a che cosa ti servono gli abiti?".